Mammola è un comune della provincia di Reggio Calabria posto sul versante Jonico della Calabria, tra l'Aspromonte e le Serre, al centro tra il mare e la montagna lungo la Strada Grande Comunicazione Jonio-Tirreno del valico della Limina. Abitata fin dai tempi della Magna Grecia, le sue origini risalgono al IV secolo a.C., sorta sulle rovine di Malea, colonia locrese ricordata da Tucidide. Il paese, ricco di arte, storia e cultura, merita una visita particolare, conserva tutta la sua fascinosa bellezza del Borgo Medievale con le sue viuzze da Kasbah, le pittoresche piazzette, le casette ricadenti le une sulle altre, i Palazzi e le antiche Chiese, veri capolavori dell'arte architettonica e pittorica. Particolare interesse suscita la Grancia di Santa Barbara (Sec. XI), a 2 chilometri del centro abitato, sede del rinomato Museo Santa Barbara fondato dal famoso pittore Nik Spatari, che ogni anno richiama centinaia di artisti di tutte le parti del mondo. Meta di turismo religioso è il Santuario di San Nicodemo, Patrono della cittadina vissuto nel X secolo, fondatore dell'omonimo Monastero sul monte Kellerana. Il Santuario ricade nel Parco Nazionale dell'Aspromonte ed è punto di riferimento storico, religioso e spirituale. Rare testimonianze da visitare sono i ruderi della Miniera Macariace, che si trova lungo la fiumara Macariace, ed il Mulino del Vecchio ad acqua, ancora funzionante, preziosa testimonianza di archeologia industriale. Numerosi sono anche i sentieri per gli escursionisti. Da tempo ormai Mammola è considerata punto di riferimento turistico e gastronomico della popolazione calabrese e da molti turisti che soggiornano in Calabria e nella vicina Sicilia. Mammola è anche Porta d'Accesso e Centro Visita del Parco Nazionale dell'Aspromonte.
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